1 - EGITTO – 12 Febbraio 2012. Ad un anno dalla caduta del regime di Mubarak è indetto uno sciopero generale in Piazza Tahrir, simbolo della rivoluzione. In occasione delle celebrazioni per la fine del regime molti manifestanti mostrano la propria insofferenza per il nuovo governo militare, colpevole di non aver mantenuto le promesse fatte al popolo proprio un anno fa, e vorrebbero compiere l'ultimo passo verso la democrazia. Tuttavia allo sciopero non partecipano molte persone, a causa degli appelli delle autorità religiose e politiche contro lo sciopero e delle minacce di licenziamento rivolte ai lavoratori. Forse, allora, le denunce degli scioperanti circa la scarsa democraticità del nuovo governo non sono totalmente infondate.
EGYPT - 12th february 2012. After one year from Mubarak’s regime, a general strike will take place in Tahrir plaza, as a symbol of revolution. In occasion of the end of the regime celebration, many protesters have expressed their intolerance to military government, guilty of ignoring the promise done to the people a year before, convinced in achieving the democracy. The strike doesn’t count too many participants, both because of the religious authorities objected and threatened of firing. Perhaps, therefore, the accusation made by the strikers concerning the new government’s lack of democracy are not unfounded.
2 - LIBIA - 16 Febbraio 2012. Ricorre oggi il primo anniversario dall'inizio della rivolta contro il regime di Gheddafi, concluse poi con la fine della dittatura e la morte del rais al potere da 40 anni. Per la circostanza nella capitale ed a Bengasi sono state organizzate celebrazioni solenni, tuttavia gli stessi protagonisti della rivoluzione ammettono che ci sia molto lavoro da fare per completare la transizione politica, a cominciare dalle elezioni per l'assemblea costituente previste a breve.
LIBIA - 16th February 2012. Today is the first anniversary since the beginning of rebellion against the dictatorship of Gheddafi. It was finished with the ending of the regime and with the death of raìs having the power for 40 years. For this event there are solemn celebrations in the capital city, Tripoli City, and in Bengasi City, all the same the leaders of the revolution admit that there is many things to do to complete the politic transition, starting with elections for the Constituent Assembly in a few days.
3 - ALGERIA - 12 Febbraio 2012. Il presidente tunisino Moncef Marzouki è in visita in Algeria, ultima tappa del suo tour per il rilancio dell’Unione del Maghreb arabo, nata nel 1989, per il rafforzamento della cooperazione tra i paesi africani che si affacciano sul Mediterraneo occidentale. Dopo la caduta di molti regimi in quest'area sono sorte nuove prospettive per questa istituzione, con la concreta possibilità di instaurare una collaborazione che miri alla crescita economica dei Paesi membri grazie soprattutto a partnership commerciali ed industriali.
ALGERY -12th February 2012. The Tunisian president Moncef Marzouki is visiting Algeria, last stop of his tour for the arab maghreb union relaunch, born in 1989, for the cooperation between the African regions that border the West Mediterranean sea reinforcement. After many regime falls in this area are born new prospective for this institution, with a realistic chance to establish a collaboration that aims to a economic growth of the member countries thank above all to their commercial and industrial partnership.
4 - SENEGAL - 18 Febbraio 2012. L'opposizione senegalese ha confermato anche per oggi una manifestazione non autorizzata, indetta a Dakar per protestare contro il presidente uscente Abdoulaye Wade, candidato per la terza volta a capo di stato. Ieri sera gli scontri con la polizia sono stati particolarmente violenti, vi sono stati feriti ed e' stata danneggiata una moschea di una influente confraternita musulmana. Intanto oggi e domani votano per la presidenza i circa 23.000 militari, mentre in tutto il Paese si voterà il 26 febbraio.
SENEGAL - 18th February 2012. The Senegalese opposition has confirmed for today an unauthorized manifestation. It has been organized in Dakar City for protesting against the ex president, Abdoulaye Wade, which is stood for Head of State for the third time. Yesterday evening the clashes with the police were very violent, there were many casualties and a Muslim influential confraternity's mosque was damaged. Today and tomorrow the 23000 Senegalese soldiers will vote for the president, instead other peoples will vote 26th February.
5 - INDIA E GEORGIA - 13 Febbraio 2012. Un’auto dell’ambasciata israeliana è stata fatta esplodere con un ordigno a Nuova Delhi ed un altra bomba è stata disinnescata in tempo su un auto dell'ambasciata israeliana a Tbilisi, in Georgia. Il presidente israeliano, Benjamin Nethanyahu, accusa esplicitamente il governo iraniano di essere il mandante degli attentati, descrivendo il governo di Teheran come “il maggiore esportatore di terrore al mondo”. Secondo il premier, infatti, il governo di Ahmadinejad aiuterebbe materialmente gli sciiti libanesi di Hezbollah e fomenterebbe azioni terroristiche contro Israele in tutti i Paesi mediorientali. L'ambasciatore iraniano in India ha negato ogni responsabilità condannando l'attentato.
INDIA and GEORGIA - 13th February 2012. A car bomb detonated in front of the Israeli Embassy in New Delhi and another one defused in Tbilisi, Georgia. The Israeli president Benjamin Nethanyahu accuses explicitly the Iranian Government to be the mandate of the attack, describing the Teheran Government as “ the most exporter of terror in the world”. According to the premier opinion, Ahmadinejad’s Government would help and foment the Lebanese Shiite of Hezbollah and terrorist actions against Israel and the Middle East. The iranian ambassador denies any responsibility for the attack.
6 - BAHREIN - 14 Febbraio 2012. Ad un anno dalle prime rivolte della minoranza sciita contro la famiglia reale ed i vertici dello Stato di fede sunnita, da cui si sentono discriminati, migliaia di persone si riversano nelle strade di Manama, la capitale, riaccendendo uno scontro tra le comunità che sembrava essersi placato. Le forze di polizia hanno disperso in maniera violenta i manifestanti che chiedono più riforme ed una svolta democratica nel Paese. Dopo gli ulteriori appelli alla mobilitazione da parte degli sciiti la tensione è destinata ad aumentare. Mezzi blindati e truppe in assetto antisommossa sono stati schierati nella capitale, nel tentativo di contenere l’ondata di proteste contro la monarchia sunnita.
BAHREIN - 14th February 2012. One year after the first revolts of the Shia minority against the royal family and State authorities, whose menbers belong to the Sunni faith whom they feel discriminated against, thousand of people flow on the streets of Manama. In the Capital, riots between the parts are on again when they seemed to be appeased. The Police Force dissolved by a violent manner the protesters who ask for more reforms and a democratic turn. After further appeals for the mobilization by the shiites, stress is bound to go up. In Manama armored vehicles and anti-riot troops are deployed in attempt to keep the riot against the sunni monarchy down.
7 - SIRIA - 16 Febbraio 2012. I bombardamenti e le violenze sono ormai all'ordine del giorno. A fronte del grande impegno a livello diplomatico dell'ONU e della Lega Araba, il presidente siriano Bashar al Assad indice un referendum per il 26 di Febbraio su una nuova costituzione basata sul pluralismo e che elimini ogni riferimento al partito Baas, al potere da 50 anni. Secondo gli oppositori del regime, però, questo testo non limita i poteri assoluti del presidente e non può quindi essere fonte di una svolta democratica per il Paese. In questo stesso giorno l'ONU approva quasi all'unanimità la risoluzione della Lega Araba, che sollecita il presidente siriano Assad a porre fine alle violenze contro la popolazione civile e cedere il potere in vista di una transizione democratica, escludendo però un intervento militare per il momento.
SYRIA - 16th February 2012. Syrian president Bashar al Assad, according to his diplomatic commitment taken with ONU and the Arabic league, gathers a referendum for the 26th of the current month.It will be on a new constitution based on pluralism that cancels any allusion to Baas party, leading for 50 years. The opponents are skeptics because this will not limit the absolute power of the president, thus it will not represent fully a democratic turn of the Country. The same day ONU approves unanimously the Arabic league resolution which urges Assad, the Syrian head, to end the violence against the people and to cede the power in view of a democratic transition. This excluding a military intervention.
8 - BRASILE - 12 Febbraio 2012. Si conclude lo sciopero dei poliziotti a Salvador, dove da due settimane era occupato un edificio amministrativo per rivendicare un aumento di stipendio. Il governo brasiliano è venuta incontro alle richieste degli scioperanti garantendo un aumento del 6,5% dei salari degli agenti, costituendo così un precedente per i poliziotti di tutto il Paese: anche a Rio, ora, gli agenti locali sono in sciopero e continuano a rivendicare migliori condizioni di lavoro. Lo sciopero a Rio si conclude il 14 Febbraio in vista del Carnevale senza che il governo abbia offerto concessioni, ma solo la promessa di rialzare i salari dal prossimo anno.
BRAZIL - 12th february 2012. The police strike In Salvador city ended after two weeks occupying an administrative building to claim a raise of salary. The government excepted the police’s requests assuring an increase of 6,5%, constituting now a previous for the police of all the country: in Rio also, the local agents are in strike and claim better work conditions. The Rio strike ended on the 14th february, Carnival on the way, without the Government gave concessions, just the promise to raise the salary for the coming year.
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